L'Ente si dichiara disponibile a concedere l'autorizzazione all'accesso alle banche dati del Comune al fine di consentire di espletare l'iter creditizio per l'eventuale messa a disposizione dell'anticipazione. Si procederà a formalizzare e a trasmettere, alla pec indicata nella richiesta di chiarimenti, formale autorizzazione.

A completamento del chiarimento del 15/11/2024 si risponde ai quesiti dal n. 2) al n. 8) 2) In merito alla quantificazione dell’importo dell’anticipazione da mettere a disposizione, con D.G. n. 207 del 18.11.2024 è stato autorizzato il ricorso all’anticipazione di tesoreria per l’esercizio 2025 per un importo massimo di € 24.815.072,60 pari ai 5/12 del totale delle entrate accertate nell’esercizio 2023, come da prospetto seguente: Entrate tributarie - titolo I° € 33.935.197,35 Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti – titolo II° € 19.121.539,56 Entrate extratributarie – titolo III° € 6.499.437,33 Totale entrate correnti € 59.556.174,24 3) Con ns. comunicazione n. Prot. 8220 del 29.02.2024 l’Ente ha richiesto l’anticipazione di cui al punto precedente attivata per € 25.185.417,00. Negli ultimi 3 anni, l’Ente non ha utilizzato l’anticipazione, né è stata utilizzata nel corrente anno. 4) I mandati pagati attraverso bonifici bancari anno 2023 sono stati: n. 6373; 5) La giacenza in Bankitalia alla data del 31.12.2023 era di € 31.320.627,84 mentre alla data del 13.11.2024 è di € 31.097.419,01. 6) Le giacenze detenute al di fuori della tesoreria unica c/o il Tesoriere ammontano a € 25.875,40 ex art. 35 DL n. 1/2012; 7) Alla data odierna risultano bloccati a titolo di pignoramenti somme pari ad € 102.876,64, per i quali è in fase di avvio la procedura di sblocco. 8) Attualmente sono n. 7 i pos tradizionali in dotazione al Comune.

1) Il comma 1 dell’art. 2 va interpretato in combinato disposto con i successivi c. 4 e c. 7 della Convenzione; 2) Ad oggi l’Ente dispone di 7 Pos tradizionali, e sulla base delle pianificazioni attuali dell’Ente tale numero potrebbe essere aumentato presumibilmente a 10, eventualmente abilitati a PAGOPA a partire dal 2° sem. 2025; 2c) Per la carta gratuita si richiede un plafond di 3.000,00€/mensili; 2d) e 2e) Relativamente all’emissione di ulteriori carte di credito e relative commissioni, si conferma che saranno oggetto di successiva negoziazione; 3) Il combinato disposto dei due artt. deve essere così interpretato: l’Ente intende affidare al tesoriere la conservazione degli archivi, che dovrà essere svolta nel rispetto della normativa vigente ed in conformità alle indicazioni tecniche e procedurali emanate in materia degli organismi competenti; 4) Si conferma che l’art. 6 c. 10, si riferisce esclusivamente a spese reclamate dal tesoriere. 5) Si conferma che gli ordinativi saranno trasmessi dall’Ente in tempo utile per riconoscere ai beneficiari la valuta indicata; 6) Si conferma quanto richiesto al punto 6; 7) Si conferma quanto richiesto ai punti A) e B); 8) Si conferma quanto richiesto ai punti A) e B); 9) Si conferma quanto richiesto; 10) L’art. 24, comma 3 va interpretato nel rispetto della normativa vigente confermando che l’Ente agisce come titolare del trattamento dei dati, mentre il Tesoriere agisce come responsabile del trattamento; 11) Si conferma quanto richiesto; 12) Si conferma quanto richiesto; 13) Si conferma quanto richiesto ai punti A9, B), C) e D), mentre per il punto E) il Tesoriere potrà variare gli orari di funzionamento dello sportello, purché sia garantito il numero di ore di apertura giornaliera offerto in sede di gara.